RICUCIRE, lacerazioni e nuove connessioni: 36ª SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI TREVIGIANI

RICUCIRE, lacerazioni e nuove connessioni: 36ª SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI TREVIGIANI

RICUCIRE lacerazioni network per il bene comune
Piazzetta Benedetto XI, 2 Treviso – Seminario Vescovile – Sala Longhin
Il titolo della Settimana sociale è anche quello del calendario 2022-2023 di “Network per il bene comune”, che è rete e laboratorio delle esperienze che nel territorio, nella società civile e nella Chiesa, riflettono sulla dimensione del Bene comune, avendo tra i riferimenti la Dottrina sociale.

Presentazione
Viviamo tempi difficili, per certi aspetti drammatici, ma anche ricchi di sfide. La pandemia, che ha passato la fase più acuta ma non si è ancora esaurita, ha avuto, tra le altre conseguenze, quello che possiamo chiamare “long Covid sociale”. Da questi anni siamo usciti in molti casi più insicuri, molte reti e legami sono stati interrotti e per molti la “ripresa” non è stata semplice. Mentre questa cominciava a manifestarsi, l’invasione russa dell’Ucraina ha fatto piombare l’Europa in uno scenario di guerra, rispetto al quale non si vedono soluzioni imminenti, con il conseguente innestarsi dell’emergenza energetica e le tensioni sui prezzi.
L’andamento degli ultimi mesi, dal punto di vista climatico (incendi, siccità, improvvise e violente precipitazioni), ha confermato la fragilità del nostro ambiente e del nostro territorio, ed evidenziato la necessità della transizione ecologica, tema oggi sullo sfondo rispetto alle altre emergenze. Gli scenari locali si intrecciano con quelli globali, rimettendo in primo piano la questione migratoria.
Di fronte alle ferite e agli strappi di questi ultimi mesi, siamo consapevoli di trovarci di fronte a una società lacerata, smarrita e impaurita. L’impegno dei cristiani, anche alla luce della Dottrina sociale della Chiesa, è quello di individuare strade per “ricucire” una realtà sfilacciata, tramite la creazione di nuovi legami e connessioni.
Questo non per tornare al passato – che non si ripete – ma per costruire una nuova trama di relazioni, a partire dal “filo” della fraternità, dell’amicizia sociale, di una nuova economia: tra le persone, tra realtà economiche, tra l’uomo e l’ambiente, nel lavoro, nella scuola, nella cultura, nella politica, ecc.). La Settimana sociale si interroga su queste sfide, stimolando idee, proposte, reazioni che saranno riprese, con diverse angolazioni e approcci, durante tutto l’anno, dalle realtà che aderiscono al Network per il Bene Comune.

LUNEDÌ 3 OTTOBRE 2022 – PRIMA SERATA – INIZIO ORE 20.30
“FRATTURE, LACERAZIONI, IL COMPITO DEI CATTOLICI: DALLA STORIA DEL VENTESIMO SECOLO ALLE SFIDE DEL TEMPO PRESENTE
introduzione Mons. Michele Tomasi vescovo di Treviso
relazione di Alberto Melloni
storico, professore ordinario di Storia del cristianesimo all’Università di Modena-Reggio Emilia
Gli strappi, le fratture e le lacerazioni che stiamo vivendo si inseriscono in un contesto storico che viene da lontano. E così pure il compito dei cattolici, chiamati a stare nella storia, senza fughe, portando la “profezia” della pace, anche nell’attuale, difficile, contesto.

MARTEDÌ 4 OTTOBRE 2022 – SECONDA SERATA – INIZIO ORE 20.30
“THE ECONOMY OF FRANCESCO”. L’IMPEGNO DEI GIOVANI PER UN’ECONOMIA PIÙ EQUA, SOLIDALE E FRATERNA
relazione di Giampietro Parolin economista, Università Sophia con interventi e testimonianze dei giovani trevigiani partecipanti all’incontro di Assisi
Arrivano da tutto il mondo i giovani convocati dal Papa, negli ultimi anni virtualmente, e dal 22 al 24 settembre 2022 anche in presenza.
Più che un evento, un processo che, pur di dimensioni mondiali, è destinato a coinvolgere i territori. La serata riprenderà i primi frutti dell’incontro di Assisi, puntando a individuare le sue ricadute locali e gli spunti d’impegno, soprattutto per le nuove generazioni.

LUNEDÌ 10 OTTOBRE 2022 – TERZA SERATA – INIZIO ORE 20.30
“STRAPPI (IN)EVITABILI, CUCITURE POSSIBILI… ITALIANI, MIGRANTI E IL LAVORO CHE CAMBIA
in collaborazione con Caritas, Migrantes, Cisl, La Esse, Una casa per l’uomo, inserito anche nel programma del Festival dello sviluppo sostenibile
dibattito con Daniele Marini docente di Sociologia dei processi economici
e trasformazioni del lavoro, Università di Padova
Letizia Bertazzon ricercatrice “Veneto Lavoro”
La serata sarà incentrata su proposte di analisi e prospettive per imprenditori e lavoratori italiani e migranti nel contesto delle trasformazioni del tessuto produttivo: bisogno di manodopera, qualità dei rapporti di lavoro, diritti, sfruttamento.

MARTEDÌ 11 OTTOBRE 2022 – QUARTA SERATA – INIZIO ORE 20.30
DOPO IL 25 SETTEMBRE: LA SOCIETÀ CIVILE PER RICREARE COMUNITÀ E COME REAZIONE ALLA CRISI DELLA DEMOCRAZIA
*in collaborazione con “Partecipare il presente”
relazione di Paolo Feltrin già docente di Scienza dell’amministrazione e Scienza politica alle Università di Firenze, Catania e Trieste
Carlo Bordoni sociologo e saggista
Sono tante le associazioni, sia di ispirazione religiosa sia civili, che costituiscono ancora luogo di fiducia per i cittadini. E’ su questo capitale sociale che si possono creare legami di comunità e si può custodire ancora una dialettica democratica. Una lettura di come, nell’attuale periodo storico e alla luce della situazione politica, la società civile può vivere il ruolo di collante tra i cittadini e lo Stato.